Percorso nutrizionale

Il percorso insieme

 

Esistono molte diete o ogni anno ne nasce una nuova che si impone come scoperta miracolosa e rivoluzionaria. Pronti a cambiare le abitudini alimentari personali e familiari, ci troviamo poi spaesati perché nel frattempo veniamo a conoscenza di alcuni aspetti negativi di quella dieta, che invece ci era stata presentata come perfetta.

Ci sono alcune regole alimentari generali che ognuno necessita di conoscere per costruirsi poi pian piano la sua dieta personalizzata. La vera dieta deve essere adattata alla realtà fisiologica, patologica e costituzionale della persona, ma deve anche essere scelta in base alla realtà sociale, lavorativa e familiare.

 

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L’obiettivo delle mie consulenze è fornire le conoscenze necessarie affinché ognuno possa con il mio sostegno arrivare a personalizzare la propria alimentazione e creare la propria dieta attraverso:

  • il monitoraggio della composizione corporea (percentuali di massa magra, massa grassa e liquidi) a seguito di ogni cambiamento dell’alimentazione e dello stile di vita
  • la rieducazione a riconoscere, accettare e soddisfare i segnali che naturalmente ci dà il corpo, quali
  • la fame (che non deve essere vista come una nemica da temere e reprimere ma come la spia della benzina che dice che è ora di inserire del carburante per far funzionare il corpo)
  • la necessità di carboidrati, proteine e grassi
  • la necessità di acqua (spesso confusa con la fame di alimenti solidi)
  • la necessità di vitamine e sali minerali (spesso confusa con desideri poco salutari)

 

La prima consulenza nutrizionale ha una durata di un’ora e comprende:

  • presentazione dei desideri e delle necessità del paziente
  • anamnesi patologica familiare (conoscere malattie di cui sono affetti i familiari diretti (genitori, fratelli, nonni) può aiutare a stabilire eventuali predisposizioni genetiche o familiari, importanti anche in termini di prevenzione)
  • anamnesi patologica personale (fornire informazioni su eventuali patologie o particolari stati fisiologici pregressi e in atto, ed eventuali terapie farmacologiche in atto, è utile per risalire a necessità nutrizionali ed eventuali interazioni degli alimenti con i farmaci assunti. A tal scopo si consiglia di portare con se eventuali referti medici)
  • attività fisica attuale e pregressa (utile per risalire a necessità nutrizionali e eventuali alterazioni o carenze)
  • anamnesi alimentare (conoscere stile di vita e abitudini alimentari dettagliate aiuta a focalizzare eventuali errori, carenze nutrizionali e cambiamenti da adottare)
  • rilevazione dei parametri antropometrici classici (peso e altezza, necessari anche per l’effettuazione del test bioimpedenziometrico)
  • test bioimpedenziometrico (BIA)
  • focalizzazione degli obiettivi da raggiungere nel percorso nutrizionale
  • consigli nutrizionali e strategie di “sopravvivenza fra i fornelli” e in famiglia, gestione della spesa e conservazione degli alimenta
  • eventuale esecuzione su richiesta del test del DNA e degli esami biochimici

 

Il piano alimentare viene poi elaborato sui dati forniti e rilevati durante il primo incontro e viene consegnato in un secondo colloquio (o, se richiesto, via mail seguita da una telefonata esplicativa) utile anche per avere un primo feedback in seguito ai consigli dati.

 

Le consulenze di controllo facoltative vengono concordate assieme di volta in volta, e comprendono:

  • valutazione dell’efficacia del piano alimentare adottato, con eventuali variazioni e implementazioni
  • valutazione di eventuali diagnosi mediche relative ad esami effettuati a seguito del precedente incontro
  • rilevazione dei parametri antropometrici (peso e altezza, necessari anche per l’effettuazione del test bioimpedenziometrico)
  • test bioimpedenziometrico (BIA): un primo controllo è sempre consigliato per verificare di essere nella “direzione giusta” per il raggiungimento degli obbiettivi accordati, ad es. incremento della massa magra a scapito della massa grassa (che può non coincidere necessariamente con una perdita di peso)
  • eventuale rielaborazione/correzione del piano e degli obiettivi da raggiungere nel percorso nutrizionale
  • consigli nutrizionali e aggiornamenti su ricette, idee, strategie per preparazione dei pasti

 

Fra un incontro e l’altro ci manteniamo sempre in contatto per qualsiasi chiarimento, informazione, aiuto o… spinta motivazionale!   😉

Perché in questo viaggio non sei mai solo! Il nostro obbiettivo è raggiungere e mantenere un sereno rapporto con il cibo che non sarà mai un nemico ma un alleato per trovare il giusto equilibrio psicofisico.