Celiachia

La miglior dieta per la celiachia

 

La Malattia Celiaca (o Celiachia) è una patologia di tipo autoimmune, nella quale l’organismo quando viene a contatto con il glutine, sviluppa degli anticorpi specifici che invece di rivolgersi contro gli agenti esterni causa lesioni più o meno gravi alla mucosa dell’intestino tenue. Il glutine è la frazione proteica presente in alcuni cereali, fra i quali:

  • il frumento
  • l’orzo
  • l’avena
  • la segale

 

alimentazione e celiachia dieta aglutinata

 

 

La Celiachia è caratterizzata da un quadro clinico variabilissimo:

  • diarrea profusa con marcato dimagrimento
  • sintomi extraintestinali (sonnolenza, difficoltà di concentrazione, annebbiamento, cefalee, artromialgie, eczema, depressione anemia, ecc.)
  • associazione con altre malattie autoimmuni.

 

A differenza delle allergie al grano, la Celiachia non è indotta dal contatto epidermico con il glutine ma esclusivamente dalla sua ingestione. La Celiachia non trattata può portare a complicanze anche drammatiche, come il linfoma intestinale

La celiachia può essere identificata con assoluta sicurezza attraverso la ricerca sierologica e la biopsia della mucosa duodenale in corso di duodenoscopia. Gli accertamenti diagnostici per la celiachia devono necessariamente essere eseguiti  in corso di dieta comprendente il glutine

La dieta aglutinata è l’unica terapia disponibile per celiachia, va eseguita con rigore per tutta la vita.

Introdurre il glutine a 12 piuttosto che a 6 mesi, come avviene di norma, non modifica il rischio globale pur ritardando la comparsa di celiachia; ma potrebbe ridurre il rischio di sviluppa­re questa condizione nei bambini ad alto rischio gene­tico.

Gluten sensitivity: ancora poco conosciute, possono indurre vari disturbi simili all’allergia al grano e alla celiachia. Il quando clinico va in remissione con l’elminazione del glutine dalla dieta. La risposta è rapida e porta a un miglioramento nel giro di pochi giorni.

La diagnosi di Gluten Sensitivity è al momento una diagnosi di esclusione, caratterizzata dalla negatività dei test immunologici per l’allergia al grano (anticorpi di classe IgE diretti verso il grano e PRICK test), dalla negatività per la sierologia tipica per celiachia (anticorpi antiendomisio ed antitransglutaminasi) e da una biopsia intestinale normale o con alterazioni minime (con incremento dei linfociti intraepiteliali, ma con villi assolutamente normali)

 

Eliminare il glutine non fa dimagrire, al contrario!

 

la dieta aglutinata per celiaci non fa dimagrire

 

I prodotti senza glutine hanno un indice glicemico più alto e contengono più grassi che si devono aggiungere nei processi di produzione quando si deve eliminare il glutine.

Per questa ragione consiglio, a chi ne ha necessità, un piano alimentare equilibrato che vada a colmare le carenze date dal malassorbimento e che comprenda principalmente alimenti non trattati naturalmente privi di glutine.